Nome dell’Avviso e Programma di provenienza:

AVVISO: Campania – Avviso pubblico a favore dei Comuni per il finanziamento di progetti di riutilizzo di beni confiscati

Programma:  Regione Campania

Tipologia di Richiedenti/ Beneficiari:

Potranno presentare istanza di partecipazione i Comuni della Regione Campania, al cui patrimonio indisponibile siano stati trasferiti beni immobili confiscati alla criminalità organizzata, da destinare ai soggetti individuati ai sensi dell’art. 48 comma 3 lettera c) e d) del D. Lgs 159/2011. Ogni soggetto proponente potrà presentare una sola proposta progettuale anche riguardante più beni confiscati.

Data di apertura/ scadenza della presentazione della domanda:

Data di apertura: 14 febbraio 2024

Data di chiusura: 30 maggio 2024

Valore Progettuale Minimo e massimo: 

n/a

Percentuale di cofinanziamento:

100%

Limiti inferiore e superiore di Cofinanziamento:

Inferiore: n/a

Superiore: 360.000 Euro

Descrizione Sintetica:

La Regione intende sostenere progettazioni inerenti a interventi su beni immobili confiscati non assegnati al momento della pubblicazione dell’Avviso sul BURC, che prevedano, contestualmente, la ristrutturazione del bene immobile e le azioni di gestione dello stesso bene. Gli interventi devono essere volti a soddisfare, mediante soluzioni innovative, i fabbisogni rilevati dalla comunità locale finalizzati all’inclusione sociale, all’occupazione, allo sviluppo locale, ai servizi di welfare.

Le proposte progettuali per essere ammissibili devono dettagliare entrambe le seguenti azioni:

La proposta progettuale deve prevedere almeno un intervento volto alla sostenibilità ambientale e/o alla transizione ecologica.

Con riferimento all’attività di ristrutturazione sono ammissibili a contributo le spese effettuate a partire dalla data di pubblicazione sul BURC del presente Avviso, finalizzate alla realizzazione delle proposte progettuali e relative alle seguenti voci di costo: a) spese sostenute per le attività di coprogettazione nel limite massimo del 5% del finanziamento; b) lavori a misura, a corpo, in economia; c) forniture; d) imprevisti nel limite di 5% di b); e) allacciamento ai pubblici servizi; f) le spese generali, ivi incluse le spese di progettazione esecutiva dell’intervento, direzione lavori e coordinamento sicurezza e tutte le altre spese tecniche nella misura non superiore al 12% di a)+b); g) arredi; h) IVA ed eventuali altre imposte e contributi dovute per legge. 

Con riferimento alle attività di gestione dei soggetti assegnatari, nel rispetto delle normative statali e comunitarie sugli aiuti “de minimis”, sono considerate ammissibili le seguenti voci di costo: a) le spese per l’acquisto e/o leasing di ulteriori forniture (arredi, software, attrezzature, macchinari, ecc.); b) le spese di avvio della gestione (per una durata massima di 12 mesi): • spese per utenze generali (acqua, gas, energia elettrica, linee telefoniche, polizza fidejussoria, ecc.) e relativa attivazione; • spese per il personale necessario a sostenere le attività ed i servizi relativi al progetto; • spese per la formazione e/o qualificazione del personale nel limite del 15%; • spese per materiali di consumo necessari alla gestione delle attività e dei servizi; • spese di comunicazione e promozione delle attività e dei servizi nel limite del 5%; 

Area di Cooperazione: 

Regione Campania

Partenariato:

n/a

Tipo di Finanziamento:

a fondo perduto

Risorse complessive:

€ 1.800.000

Link Bando:

Avviso: https://www.regione.campania.it/assets/documents/avviso-7mqeusvnq8ghm0st.pdf

Programma: https://www.regione.campania.it/regione/it/news/regione-informa/beni-confiscati-pubblicato-l-avviso-pubblico-a-favore-dei-comuni?page=1

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