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Finanziamenti
e bandi

Offriamo supporto per tutte le attività legate alla finanza agevolata fornendo assistenza tecnica in fase di costruzione del dossier, predisposizione del business plan e contatto con l’ente erogatore del finanziamento. Il nostro target è prevalentemente costituito da PMI e aspiranti neo -imprenditori/trici che devono o innovare processi, prodotti e strumenti tecnologici o elaborare il dossier dell’idea imprenditoriale per la richiesta di agevolazioni.

Bandi aperti

Possono presentare domanda di contributo le piccole e medie imprese.

La sede operativa della struttura ricettiva ove viene realizzato l’investimento oggetto del sostegno deve essere localizzata esclusivamente negli ambiti territoriali dei comuni o delle loro forme associate compresi in destinazioni turistiche (Cfr. Art. 3 del bando).

Apertura
04/02/2025
Scadenza
15/05/2025

Possono presentare domanda di contributo le piccole e medie imprese.

La sede operativa della struttura ricettiva ove viene realizzato l’investimento oggetto del sostegno deve essere localizzata esclusivamente negli ambiti territoriali dei comuni o delle loro forme associate compresi in destinazioni turistiche (Cfr. Art. 3 del bando).

Apertura
04/02/2025
Scadenza
15/05/2025

Il sostegno è concesso a:

  •  Micro e PMI dei settori della pesca e dell’acquacoltura;
  • Associazioni ed Organizzazioni dei settori della pesca e dell’acquacoltura riconosciute dallo Stato membro, compresi eventuali uffici provinciali e regionali;
  • Organizzazioni di produttori e loro Associazioni dei settori della pesca e dell’acquacoltura, riconosciute.

I soggetti richiedenti dovranno inoltre essere in possesso dei requisiti riportati all’articolo 8 del bando.

Apertura
14/03/2025
Scadenza
22/05/2025

Possono presentare proposta progettuale, in qualità di Soggetti proponenti, gli Enti pubblici territoriali, quali Comuni, Provincie, Città metropolitana e gli Enti gestori delle Aree naturali protette e dei Siti Rete Natura 2000. Ciascun Soggetto proponente può presentare una sola proposta progettuale.

Apertura
30/01/2025
Scadenza
30/05/2025

Possono presentare proposta progettuale, in qualità di Soggetti proponenti, gli Enti pubblici territoriali, quali Comuni, Province, Città metropolitana di Bari e gli Enti gestori delle Aree naturali protette e dei Siti Rete Natura 2000. Ciascun Soggetto proponente può presentare una sola proposta progettuale.

Apertura
30/01/2025
Scadenza
30/05/2025

Possono richiedere la concessione del contributo i Comuni, le Unioni di Comuni, i Comuni in forma associata, le Città Metropolitane, le Province e le Regioni.

Apertura
06/11/2024
Scadenza
30/05/2025

Possono presentare proposta di finanziamento i seguenti Enti: Comuni, Province, Città Metropolitane, Consorzi Industriali, Università, Unioni di Comuni, Comunità Montane, siti nel territorio della Regione Sardegna.

Apertura
29/12/2024
Scadenza
30/05/2025

L’intervento è destinato alle PMI femminili, ossia:

  • lavoratrici autonome donne;
  • imprese individuali la cui titolare è una donna;
  • società cooperative, società di persone o studi associati in cui il numero di donne socie o associate rappresenti almeno il 60% dei componenti della compagine sociale;
  • società di capitale le cui quote di partecipazione siano possedute in misura non inferiore ai due terzi da donne e da imprese femminili e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne.


Le PMI femminili devono avere, al più tardi al momento della richiesta di erogazione a saldo, una sede operativa nel Lazio in cui si svolge l’attività imprenditoriale oggetto del progetto agevolato.

Apertura
15/04/2025
Ore 12:00
Scadenza
03/06/2025
Ore 17:00

Possono presentare domanda:

  • Micro, piccole e medie imprese commerciali di vendita al dettaglio, esistenti;
  • Micro, piccole e medie imprese di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande esistenti.


Attenzione! Sono escluse dalla partecipazione le imprese che svolgano un’attività tra quelle elencate al par. 2.2 del bando.

Il volume di affari non deve essere superiore a 2.000.000 Euro.

Apertura
Scadenza
09/06/2025

Possono presentare domanda di finanziamento:

  • le Province
  • la Città Metropolitana di Genova
  • i Comuni liguri fino a 40.000 abitanti inclusi quelli inseriti nelle aree interne;
  • le agenzie regionali
  • le autorità di sistema portuale
  • gli enti parco, per i quali non rileva che parte del loro perimetro ricada in aree interne;
  • le camere di commercio.

Ciascun soggetto richiedente può presentare una sola domanda di finanziamento.

Apertura
20/05/2025
Scadenza
10/06/2025

Possono presentare domanda e beneficiare degli aiuti alle start up innovative le imprese aventi i seguenti requisiti:

  • essere iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese dedicata alle start up innovative;
  • avere dimensione di PMI;
  • avere sede operativa nella quale è realizzato il Progetto attiva nel territorio regionale;
  • non trovarsi in stato di liquidazione volontaria o giudiziale, di concordato preventivo, ad eccezione del concordato con continuità aziendale, non essere oggetto di procedura concorsuale per insolvenza.
  • Per maggiori informazioni consultare l’articolo 4 del bando.
Apertura
15/05/2025
Scadenza
16/06/2025

Possono presentare domanda di contributo le PMI iscritte al REA indipendentemente dalla forma giuridica, appartenenti a tutti i settori di attività economica esclusa l’agricoltura.

Limitatamente all’Azione 2.6.1, possono presentare domanda di contributo le imprese diverse dalle PMI solo qualora svolgano servizi pubblici locali di rilevanza economica ai sensi dell’art. 2 c.1 lett. c) d.lgs. 201/22. A conferma di tale requisito, al momento della presentazione della domanda di contributo, il richiedente è tenuto ad allegare la documentazione necessaria a dimostrare di essere affidatario di servizio di gestione dei rifiuti urbani.

Apertura
29/04/2025
Scadenza
26/06/2025

Possono partecipare Enti privati senza scopo di lucro.

Apertura
Aperto
Scadenza
26/06/2025

Possono partecipare al bando le micro, piccole, medie e grandi imprese del settore manifatturiero e terziario che svolgono attività primaria o secondaria coerente con il progetto presentato.

Le imprese beneficiarie devono possedere i seguenti requisiti:

  • essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese delle CCIAA o, per le imprese non residenti nel territorio italiano, essere costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza e iscritte nel relativo registro delle imprese;
  • avere sede legale o unità operativa in cui realizzare il progetto, attiva nel territorio regionale e regolarmente registrata presso la CCIAA di competenza.
Apertura
Scadenza
30/06/2025

I beneficiari sono soggetti pubblici o privati, in forma singola o associata.

Apertura
30/04/2025
Scadenza
30/06/2025

Possono beneficiare i seguenti soggetti pubblici in forma singola o associata:

  • Comuni
  • Unioni di Comuni
  • Province
  • Enti di gestione delle aree protette
  • Consorzi di bonifica
Apertura
Scadenza
01/07/2025

Possono presentare domanda di accesso all’agevolazione le imprese di qualsiasi dimensione, in forma singola o aggregata in consorzi, società consortili o contratti di rete con soggettività giuridica (aggregazioni stabili), iscritte nel Registro delle Imprese della CCIAA territorialmente competente, con sede operativa destinataria dell’intervento in Campania e in possesso degli ulteriori requisiti, riportarti al paragrafo 2.2 del bando.

Apertura
16/06/2025
Scadenza
07/07/2025

Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese (MPMI) turistiche, in forma singola o aggregata tra loro o con imprese di altri settori, aventi codici ATECO come indicato all’Appendice A, nella forma di contratto di rete, associazione temporanea di scopo o raggruppamento temporaneo (minimo 3 partner e massimo 6) aventi sede legale o sede operativa ubicata nei borghi iscritti all’elenco di cui all’art. 3 L.r. n. 29/2021.

Potranno partecipare anche altri soggetti in qualità di fornitori di servizi, know-how, consulenze specialistiche e altre attività strettamente connesse al progetto presentato, i quali non potranno però beneficiare dei contributi del bando.

Apertura
15/05/2025
Scadenza
15/07/2025

Possono presentare domanda Enti del Terzo Settore (ETS) con sede legale in uno dei comuni dell’area candidata, costituito prima del 1° gennaio 2022, iscritto (o in fase di iscrizione) al RUNTS o alla previgente anagrafe ONLUS.

Attenzione! Ogni proposta deve fare riferimento ad un territorio individuato da almeno tre comuni, tra loro confinanti, in cui risiede una popolazione non superiore a 20.000 abitanti e in cui sia attivo un SAI (sistema accoglienza e integrazione).

Il bando è rivolto esclusivamente ad enti con sede nelle regioni del Sud Italia (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia).

Ogni manifestazione di interesse è sostenuta da un gruppo promotore composto dall’ETS incaricato, da tutte le amministrazioni comunali incluse nel territorio candidato e da almeno due enti del terzo settore (ulteriori rispetto all’ETS incaricato).

Apertura
08/04/2025
Scadenza
16/07/2025

La domanda può essere presentata in forma singola o congiunta dai seguenti soggetti:

  • CER già costituite (tipologia a)
  • Enti Locali, Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere, MPMI e professionisti in qualità di membri/soci delle CER (tipologia b)

 

Attenzione! Le CER devono rispettare tutti i requisiti di ammissibilità di cui al par. 4.2 del bando.

Apertura
16/04/2025
Scadenza
18/07/2025

Possono presentare domanda i seguenti soggetti:

  • Comuni;
  • Province;
  • Città metropolitana;
  • Unioni di Comuni – compreso il circondario imolese;
  • Società a capitale interamente detenuto, direttamente o tramite società e rispondenti ai requisiti di società in-house di cui all’art. 12 della direttiva 2014/24/CE;
  • Altri soggetti pubblici o amministrazioni pubbliche;
  • Acer


I sistemi contrattuali utilizzabili dai beneficiari per la selezione degli operatori economici qualificati cui affidare gli interventi finanziati con il bando possono essere:

  • di appalto come definito e disciplinato nel vigente Codice dei contratti pubblici;
  • di partenariato pubblico privato (PPP).


L’individuazione dell’operatore economico per la realizzazione degli interventi deve avvenire entro 9 mesi dalla data di concessione del contributo.

Apertura
18/06/2025
Scadenza
18/07/2025

Possono presentare domanda i seguenti soggetti:

  • Comuni;
  • Province;
  • Città metropolitana;
  • Unioni di Comuni – compreso il circondario imolese;
  • Società a capitale interamente detenuto, direttamente o tramite società e rispondenti ai requisiti di società in-house di cui all’art. 12 della direttiva 2014/24/CE;
  • Altri soggetti pubblici o amministrazioni pubbliche;
  • Acer


I sistemi contrattuali utilizzabili dai beneficiari per la selezione degli operatori economici qualificati cui affidare gli interventi finanziati con il bando possono essere:

  • di appalto come definito e disciplinato nel vigente Codice dei contratti pubblici;
  • di partenariato pubblico privato (PPP).


L’individuazione dell’operatore economico per la realizzazione degli interventi deve avvenire entro 9 mesi dalla data di concessione del contributo.

Apertura
18/04/2025
Scadenza
18/07/2025

L’Avviso è rivolto a enti e pubbliche amministrazioni locali come di seguito identificati:

  • Amministrazioni comunali singole, per interventi che ricadano interamente nel proprio territorio comunale;
  • Amministrazioni comunali in forma associata per interventi che ricadano su più comuni. Nel caso in cui non sussista l’Unione dei Comuni, uno dei Comuni dovrà presentare candidatura come soggetto delegato ad agire in qualità di capofila. La delega dovrà effettuarsi tramite delibera dell’organo competente secondo le modalità indicate nella Domanda di candidatura (Allegato 1);
  • Province, Città metropolitane, Comunità Montane e Unione dei Comuni;
  • Enti Parco regionali e nazionali ed Enti gestori di Aree Marine Protette, per interventi localizzati in aree interne al proprio territorio.
Apertura
27/03/2025
Scadenza
25/07/2025

Possono presentare domanda le Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese, in forma singola, con sede legale e operativa nella Regione Marche e che esercita attività prevalente o secondaria rientrante nei seguenti Codici ATECO ISTAT 2025:

 

B – Attività estrattive;

C – Attività manifatturiere;

D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;

E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di trattamento dei rifiuti e risanamento;

F – Costruzioni;

G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio;

H – Trasporto e magazzinaggio;

I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;

N – Attività professionali, scientifiche e tecniche;

S – Attività artistiche, sportive e divertimento;

R – Esclusivamente Codice 87 Servizi di assistenza sociale residenziale, e Codice 88 Servizi di assistenza sociale non residenziale.

Le imprese, inoltre, devono essere iscritte e attive da almeno due anni nel Registro delle Imprese e/o nel Repertorio Economico Amministrativo presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA) territorialmente competente.

Apertura
23/06/2025
Scadenza
25/07/2025

Possono partecipare:

  • Imprenditore agricolo individuale
  • Società agricola di persone, di capitali o cooperativa.


Alla data di presentazione della domanda di finanziamento, i soggetti richiedenti devono essere in possesso dei requisiti riportati all’articolo 4 del bando.

Apertura
15/04/2024
Scadenza
08/09/2025

I beneficiari degli aiuti devono essere PMI attive nella produzione di prodotti agricoli con unità operativa in regione, che hanno costituito il fascicolo aziendale elettronico e che hanno la titolarità o la disponibilità dell’intero fabbricato o manufatto rurale su cui viene collocato l’impianto fotovoltaico.

Apertura
14/04/2024
Scadenza
30/09/2025

L’intervento è destinato alle PMI che hanno o intendono aprire una sede operativa nel Lazio in cui realizzare il Progetto.Ogni PMI può realizzare un solo progetto in forma singola o partecipare ad un solo progetto da realizzare in forma aggregata. Le PMI devono, inoltre, possedere i requisiti previsti per contrarre con la Pubblica Amministrazione.

Apertura
Scadenza
31/10/2025

Possono presentare domanda i seguenti soggetti pubblici:

Comuni della Regione Piemonte
Province della Regione Piemonte
Città Metropolitana di Torino
Unioni di Comuni e Unioni montane di Comuni
raggruppamenti temporanei di Comuni della Regione Piemonte
L’Unione di Comuni può presentare la domanda per tutti o solo per alcuni dei Comuni facenti parte dell’Unione.

Apertura
03/03/2025
Scadenza
31/10/2025

Possono accedere ai finanziamenti Micro Imprese e Startup, PMI, Medie, Grandi Imprese e Consorzi composti da aziende di diverse dimensioni che si costituiscono in Associazione Temporanea di Scopo (ATS).

Apertura
16/01/2025
Scadenza
31/12/2025

Possono accedere ai finanziamenti Micro Imprese e Startup, PMI, Medie, Grandi Imprese e Consorzi composti da aziende di diverse dimensioni che si costituiscono in Associazione Temporanea di Scopo (ATS).

Apertura
16/01/2025
Scadenza
31/12/2025

I Soggetti beneficiari ammessi alla presentazione delle candidature sono:

  • Grandi Imprese
  • Piccole e Medie imprese (PMI) in forma singola o costituite in ATI/ATS
  • Enti non profit, compresi gli Enti del Terzo settore iscritti al Runts
  • Cooperative
  • Associazioni datoriali
  • Liberi professionisti operanti in forma singola o associata (Studi associati di professionisti, Società tra professionisti, etc.) incluse le sezioni territoriali di Ordini o Collegi professionali.

 

I Soggetti beneficiari devono presentare domanda di finanziamento all’interno di una delle seguenti linee:

LINEA A – imprese / lavoratori autonomi / liberi professionisti in forma singola o associata con almeno 15 dipendenti;

LINEA B – imprese / lavoratori autonomi / liberi professionisti in forma singola o associata con meno di 15 dipendenti.

Tutti i beneficiari dovranno, alla data di presentazione della candidatura, essere in possesso dei requisiti riportati all’articolo 5, paragrafo 5 del bando.

Apertura
14/04/2025
Scadenza
18/12/2026

Partenariati costituiti da almeno 8 MPMI in possesso dei seguenti requisiti:

  • siano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese
  • abbiano una sede operativa in Lombardia
  • non si trovino in stato di liquidazione giudiziale, concordato liquidatorio, concordato semplificato, liquidazione controllata per le start-up innovative o in qualsiasi altra procedura estintiva equivalente.


Al partenariato possono partecipare anche altri soggetti (quali, ad esempio, associazioni di categoria, Cluster Tecnologici Lombardi, ecc.) con funzione di aggregatori; tali soggetti, tuttavia, non sono configurabili quali beneficiari della misura salvo che essi stessi soddisfino i requisiti sopraelencati previsti per le MPMI.

I soggetti del partenariato devono essere rappresentati da un capofila e devono sottoscrivere un Accordo di Partenariato. Ciascuna impresa può partecipare a un unico partenariato.

Apertura
01/01/2026
Scadenza
31/12/2026
(procedura a sportello)

I soggetti beneficiari dell’aiuto sono:

  • le Imprese: grandi imprese, imprese di media e piccola-micro dimensione,
  • gli Organismi di Ricerca (OdR).
  • I soggetti beneficiari devono essere organizzati in rete, attraverso una delle seguenti forme giuridiche di Raggruppamento:
  • Associazioni Temporanee di Scopo (A.T.S.);
  • Contratti di Rete;
  • Consorzio o Società consortile, a condizione che nella domanda di contributo siano espressamente indicate le imprese e gli Organismi di ricerca aderenti al consorzio che partecipano alle attività progettuali. Qualora un Consorzio/Società consortile intenda realizzare il progetto in A.T.S. con altri soggetti non aderenti al consorzio stesso, dovrà farlo utilizzando proprie strutture e proprio patrimonio.

Il Raggruppamento candidato al beneficio, qualunque sia la sua forma, deve comprendere minimo 2 imprese, di cui almeno una PMI, e minimo 1 Organismo di Ricerca.

Le imprese e gli Organismi di Ricerca privati per poter accedere ai contributi devono essere in possesso dei requisiti di ammissibilità riportati all’articolo 6 del bando.

Apertura
16/07/2024
Scadenza
31/12/2026

Possono richiedere l’intervento del Fondo le PMI con almeno una sede operativa situata in Veneto, risultante dalla visura camerale, in cui saranno realizzate le attività di progetto.

Nel caso di professionisti/lavoratori autonomi, questi devono avere il domicilio fiscale in Veneto.

Le imprese devono avere un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007 (aggiornamento 2022) primario rientrante nelle seguenti categorie:

 

A – Limitatamente al solo gruppo 01.6 “Attività di supporto all’agricoltura e attività successive alla raccolta”

C – Attività manifatturiere

D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata

E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento

F – Costruzioni

H – Trasporto e magazzinaggio I Limitatamente alla sola divisione 56 “Ristoranti e attività di ristorazione mobile”

J – Servizi di informazione e comunicazione

M – Attività professionali, scientifiche e tecniche

Q – Sanità e assistenza sociale

Apertura
20/12/2024
Scadenza
31/12/2029

Possono richiedere l’intervento del Fondo le PMI e le imprese con sede operativa oggetto dell’intervento nel territorio del Veneto. Sono ammissibili le imprese che, in relazione alla sede operativa destinataria dell’intervento, esercitino un’attività economica identificata come prevalente nelle sezioni ISTAT ATECO 2007-2022 indicate all’art. 4 del bando.

Apertura

15/04/2025

Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

Possono partecipare le PMI regolarmente costituite, iscritte e “attive” nel Registro delle imprese. Le imprese non residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza e iscritte nel relativo Registro delle imprese e devono dimostrare la disponibilità dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento nei territori delle Regioni meno sviluppate, alla data di presentazione della prima richiesta di erogazione dell’agevolazione.

Sono ammesse le attività manifatturiere, ad eccezione delle attività connesse ad alcuni settori caratterizzati da limitazioni derivanti dalle disposizioni europee di riferimento (siderurgia; estrazione del carbone; costruzione navale; fabbricazione delle fibre sintetiche; trasporti e relative infrastrutture; produzione e distribuzione di energia, nonché delle relative infrastrutture) o a programmi di investimento che, arrecando un danno significativo agli obiettivi ambientali definiti a livello europeo, non garantiscono il rispetto del principio “DNSH”.

Apertura

Compilazione della domanda, a partire dalle ore 10.00 del 30 aprile 2025
Invio della domanda di accesso alle agevolazioni, a partire dalle ore 10.00 del 20 maggio 2025

Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

Le PMI lombarde, accomunate da tematiche di filiera, settoriali e/o territoriali, possono aggregarsi e presentare dei progetti per la formazione dei propri dipendenti. Possono presentare domanda i raggruppamenti di PMI, composti da almeno 5 PMI, che abbiano sottoscritto un apposito Accordo per la presentazione e realizzazione del Progetto.

Apertura
08/04/2025
Ore 10:00
Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

Potranno partecipare le Amministrazioni comunali che intendano realizzare, anche tramite la produzione di energia rinnovabile, interventi di efficienza energetica di edifici.

Apertura
05/05/2025
Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

Possono richiedere l’intervento del Fondo le imprese e i professionisti/lavoratori autonomi con Sede operativa oggetto dell’intervento nel territorio del Veneto.

Attenzione! I Soggetti Richiedenti devono esercitare un’attività economica identificata come prevalente nella Sede operativa in cui realizzano il progetto, rientrante in una delle categorie di Codici ATECO elencate al par. 4 del bando.

Apertura
13/01/2025
Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI singole o associate, ivi comprese le loro cooperative e associazioni.

Apertura
18/12/2024
Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

Possono presentare domanda Micro, piccole e medie imprese (MPMI), già in possesso dell’annotazione della qualifica artigiana sul Registro delle Imprese della CCIAA.

Le imprese devono

  • risultare iscritte al Registro Imprese della CCIAA
  • avere almeno un’unità locale operativa attiva in Piemonte o dimostrarne la nuova attivazione in visura camerale alla conclusione del progetto
  • essere in possesso di codice ATECO 2007 prevalente indicato in visura camerale, che rispetti le limitazioni ed esclusioni riportate nell’Allegato 1, ad eccezione delle nuove attività, che dovranno dimostrarne la validità in visura camerale a conclusione del progetto
  • (per la riserva filiera del legno) essere in possesso di codice ATECO primario o prevalente della/e sede/i di investimento incluso nel seguente elenco:
  • industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio (Ateco 16 e relativi sottocodici);
  • fabbricazione di mobili (Ateco 31 e relativi sottocodici).
Apertura
28/11/2024
Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

Possono partecipare le microimprese.

Attenzione! Sono escluse le imprese che siano afferenti al codice Istat Ateco 2007 sezione K (attività finanziarie e assicurative) e codice Istat Ateco 2007 sezione A (agricoltura, silvicoltura e pesca), ad eccezione di quelle iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia.

Apertura
06/11/2024
Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

L’intervento è destinato a Imprese con sede operativa nel Lazio. L’unità produttiva nella quale si prevede di realizzare l’investimento deve aver registrato complessivamente nell’anno 2023 consumi di energia primaria non inferiori a 60 MWh/anno. Le imprese devono inoltre essere in contabilità ordinaria e possedere i requisiti previsti per contrarre con la Pubblica Amministrazione. Ogni impresa può presentare un solo progetto, in forma singola.

Apertura

16/09/2024

Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

L’intervento è destinato a Imprese con sede operativa nel Lazio. L’unità produttiva nella quale si prevede di realizzare l’investimento deve aver registrato complessivamente nell’anno 2023 consumi di energia primaria non inferiori a 60 MWh/anno. Le imprese devono inoltre essere in contabilità ordinaria e possedere i requisiti previsti per contrarre con la Pubblica Amministrazione.

Apertura

16/09/2024

Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

Possono presentare domanda le imprese in possesso dei requisiti riportati al paragrafo 3.2 del bando e operanti in tutti i settori ad eccezione di quelle operanti:

  • nel settore della pesca e dell’acquacoltura;
  • nel settore della produzione primaria, dei prodotti agricoli
  • nei settori esclusi elencati alla nota 4 dell’Allegato II del regolamento (UE) n. 964/2014 della Commissione dell’11 settembre 2014.
Apertura

31/07/2024

Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

Possono presentare domanda per l’accesso agli Accordi:

  • le medie e grandi imprese industriali che esercitano un’attività diretta alla produzione di beni e di servizi non ancora attive in Valle d’Aosta ma che intendono investire nel territorio regionale o già presenti in Valle d’Aosta con almeno una unità locale produttiva;
  • le imprese classificate come piccole imprese che esercitano un’attività diretta alla produzione di beni e di servizi non ancora attive in Valle d’Aosta ma che intendono investire nel territorio regionale o già presenti in Valle d’Aosta con almeno una unità locale produttiva e che al momento di presentazione della domanda soddisfino i requisiti ascrivibili alle medie imprese, ai sensi del Regolamento GBER, anche per un solo esercizio finanziario;
  • aggregazioni di imprese, di cui ai precedenti punti, costituite in forma consortile prima della presentazione della domanda.

Il beneficiario deve risultare attivo ed esercitare, in relazione alla unità locale produttiva, un’attività economica, identificata come prevalente, nelle sezioni ATECO ISTAT 2007 evidenziate nel documento “Elenco attività insediabili”.

Apertura

01/05/2024

Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

Possono beneficiare del contributo le Imprese operanti nei settori indicati all’Allegato 4 ed in possesso dei requisiti di ammissibilità descritti alla sezione 2.2 del bando.

Apertura

06/03/2024

Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

Possono beneficiare del sostegno le microimprese e le piccole e medie imprese.

 

Apertura

05/03/2024

Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

Possono presentare domanda di partecipazione le PMI e le MidCap.

Apertura

08/02/2024

Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

Possono presentare domanda le Imprese manufatturiere operanti in Sicilia che siano in fase di start up produttiva di prodotti di grano duro e grani antichi siciliani, con avvio di tale specifica attività da data non antecedente a 36 mesi dall’emanazione del D.A. n. 89 del 21 dicembre 2023.

Apertura

n/a

Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

Sono soggetti destinatari micro, piccole e medie imprese e professionisti (MPMI) aventi sede legale e/o unità locale in Toscana, operanti in tutti i settori ad eccezione del settore agricoltura e pesca e che:

  • siano attive alla data dell’evento calamitoso (29.10.2023 per le province di Lucca e Massa Carrara, 2.11.2023 per i restanti territori);
  • siano localizzate e/o abbiano subito danni nei Comuni individuati dalle Ordinanze commissariali n. 98 del 15 novembre 2023, n. 128 del 22 dicembre 2023, n.129 del 22- 12-2023 e ss. mm.ii e/o che abbiano subito danni durante l’esercizio della propria attività nei suddetti comuni.
Apertura

n/a

Scadenza

Fino ad esaurimento risorse

Possono presentare domanda a valere sull’ avviso le micro, piccole e medie imprese, aventi sede operativa o unità produttiva locale destinataria dell’intervento nel territorio della Regione Calabria. Per le imprese prive di sede operativa o unità produttiva nel territorio della Regione Calabria al momento della domanda, detto requisito deve sussistere al momento del primo pagamento dell’aiuto concesso.

Ciascun beneficiario deve, inoltre, possedere i requisiti generali di ammissibilità riportati al paragrafo 2.2 del bando.

Apertura

17/04/2025

Scadenza

n/a

Asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia in possesso dei seguenti requisiti:
– popolazione residente e popolazione nella fascia di età 0-2 anni di almeno 45 bambini,secondo il dato ISTAT al 1° gennaio 2024;

-copertura del servizio nella fascia di età 0-2 anni inferiore al 33% secondo l’ultimo dato ISTAT aggiornato al 2022;

Possono partecipare purché in forma aggregata e in convenzione con comuni limitrofi che ugualmente da soli non possiedono i requisiti minimi e non sono inseriti nell’allegato 2. I suddetti comuni, che potranno aderire alla procedura in forma aggregata, saranno inseriti, con indicazione del comune capofila, nell’allegato 2, e ordinati secondo i medesimi criteri degli altri enti già inseriti nel suddetto elenco.

Apertura

17/03/2025

Scadenza

n/a

Possono partecipare al bando Enti pubblici o privati che svolgono direttamente attività di ricerca scientifica.

Apertura

n/a

Scadenza

Senza scadenza

Possono inoltrare la propria candidatura enti e organizzazioni senza scopi di lucro (Cfr. art. 3, pag. 4 delle Linee Guida).

Gli enti pubblici possono essere ammessi al contributo solo nel caso in cui siano capofila o partner di enti del terzo settore e si impegnino a cofinanziare, con risorse economiche proprie, quota parte dell’intervento.

Apertura

n/a

Scadenza

senza scadenza

Possono beneficiare degli aiuti le imprese, singole o associate, che svolgono attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli dell’Allegato I del TFUE (esclusi i prodotti della pesca).

Le attività di commercializzazione e/o di trasformazione devono avere a oggetto prodotti agricoli prevalentemente acquistati da soggetti terzi ovvero da questi conferiti.

Le imprese devono, inoltre, possedere i requisiti di ammissibilità di cui all’Art. 7 del bando.

Apertura

n/a

Scadenza

La domanda di sostegno deve essere presentata entro e non oltre novanta (90) giorni dalla data di effettiva apertura sul SIAN delle funzioni di compilazione e trasmissione

telematica, data che sarà resa nota mediante Avviso da pubblicarsi sul sito

www.regione.abruzzo.it/agricoltura.

Possono presentare domanda i seguenti soggetti, in forma singola o associata:

  • Gruppi di produttori, anche temporanei, o le loro associazioni di qualsiasi natura giuridica, incluse le Organizzazioni di produttori e le loro associazioni riconosciute ai sensi della normativa regionale, nazionale e unionale
  • Organizzazioni interprofessionali
  • Consorzi di tutela (riconosciuti dal Masaf)
  • Cooperative agricole e loro Consorzi
  • Reti di impresa fra produttori dei regimi ammessi al sostegno.

 

Ulteriori criteri di ammissibilità per i richiedenti sono indicati al par. 7 del bando.

Apertura

La data di apertura e chiusura del bando verrà comunicata con Avviso successivo.

Scadenza

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di tutte le dimensioni che alla data di presentazione della domanda:

  • sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese. Le imprese non residenti nel territorio italiano devono avere una personalità giuridica riconosciuta nello Stato di residenza come risultante dall’omologo registro delle imprese; per tali soggetti, inoltre, fermo restando il possesso, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, degli ulteriori requisiti previsti dal presente articolo, deve essere dimostrata, pena la decadenza dal beneficio, alla data di richiesta della prima erogazione dell’agevolazione la disponibilità di almeno una sede sul territorio italiano;
  • sono in regime di contabilità ordinaria e dispongono, alla data di presentazione della domanda, di almeno due bilanci approvati e depositati;
  • sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
  • non sono in difficoltà, come da definizione stabilita dall’articolo 2, punto 18, del Regolamento GBER;
  • non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e,regola in relazione agli obblighi contabili successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
  • hanno integralmente restituito somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
  • sono in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia e urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente.

 

Le imprese non devono, inoltre, aver effettuato nei due anni precedenti la presentazione della domanda una delocalizzazione verso l’unità produttiva oggetto dell’investimento e devono impegnarsi a non procedere alla delocalizzazione nei due anni successivi al completamento dell’investimento stesso.

Le imprese devono avere sede  in Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna.

Apertura

Disponibile con successivo decreto

Scadenza

Non disponibile

 

Possono presentare domanda i seguenti soggetti, in forma singola o associata:

  • Gruppi di produttori, anche temporanei, o le loro associazioni di qualsiasi natura giuridica, incluse le Organizzazioni di produttori e le loro associazioni riconosciute ai sensi della normativa regionale, nazionale e unionale;
  • Organizzazioni interprofessionali;
  • Consorzi di tutela (riconosciuti dal Masaf);
  • Cooperative agricole e loro Consorzi;
  • Reti di impresa fra produttori dei regimi ammessi al sostegno;
  • Ulteriori criteri di ammissibilità per i richiedenti sono indicati al par. 7 del bando.
Apertura

29/12/2023

Scadenza

saranno comunicati con successivo avviso sul sito istituzionale del Programma

 

Imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.

Apertura
11/06/2020
Scadenza

Nessuna scadenza prevista