Nome dell’Avviso e Programma di provenienza:
AVVISO: Friuli- Venezia Giulia – Incentivi all’attrazione di investimenti – Bando 2024
Programma: Friuli- Venezia Giulia
Tipologia di Richiedenti/ Beneficiari:
Sono beneficiarie degli incentivi le imprese manifatturiere e del terziario avanzato esterne alla regione, negli ambiti prioritari di ricerca attiva degli investimenti ai quali rivolgere le attività di attrazione come individuati da Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa, che alla data di presentazione della domanda di incentivo hanno sede legale e operativa al di fuori del territorio della regione Friuli Venezia Giulia:
- le PMI che localizzano l’attività nelle aree di cui all’articolo 1, comma 2, del Regolamento;
- le grandi imprese che localizzano l’attività nelle aree di cui all’articolo 1, comma 2, del Regolamento,
- le grandi imprese e le PMI che localizzano l’attività nelle aree di cui all’articolo 1, comma 2, del Regolamento, ricadenti nelle zone assistite di cui all’allegato D del Regolamento, a condizione che apportino un contributo finanziario pari almeno al 25 per cento dei costi ammissibili, o attraverso risorse proprie o mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico.
Data di apertura/ scadenza della presentazione della domanda:
Data di apertura: 03 maggio 2024
Data di chiusura: 31 luglio 2024.
Valore Progettuale Minimo e massimo:
Le iniziative devono comportare un costo totale almeno pari a 1.000.000 Euro per le grandi imprese e 500.000 Euro per le PMI.
Percentuale di cofinanziamento:
n/a
Limiti inferiore e superiore di Cofinanziamento:
Inferiore: n/a
Superiore: n/a
Descrizione Sintetica:
Il bando, in attuazione legge regionale “Disposizioni per la modernizzazione, la crescita e lo sviluppo verso una nuova economia del Friuli-Venezia Giulia”, è finalizzato all’acquisizione delle domande di accesso agli incentivi per l’attrazione di nuovi investimenti, in ambito tecnologico oppure ampliamenti o programmi di riconversione produttiva di imprese già insediate, in ogni caso aventi significativi positivi effetti occupazionali. Rientrano negli ambiti prioritari di ricerca attiva degli investimenti verso i quali rivolgere le attività di attrazione, gli investimenti in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile:
afferenti ai rami di attività di imprese di qualsiasi settore relativi alle funzioni aziendali:
- servizi alle imprese;
- ricerca e sviluppo;
- logistica e distribuzione;
- manufacturing;
- afferenti ai seguenti settori produttivi:
ICT legata alla realizzazione di software, servizi informatici, piattaforme di intermediazione, creazione di contenuti digitali, data centres, telecomunicazioni;
servizi professionali legati all’ingegneria;
metalmeccanica legata a industria 4.0, ingegneria, consulenza tecnologica o per la digitalizzazione, macchinari, impianti e attrezzature industriali;
scienze della vita legate al biofarmaceutico, e alle apparecchiature e dispositivi medicali;
agroalimentare legato all’alimentare innovativo;
logistica. Per ulteriori informazioni riguardo le caratteristiche degli investimenti consultare l’articolo 5 del bando.
Gli interventi sono realizzati nelle seguenti aree:
- negli agglomerati industriali di competenza dei Consorzi di sviluppo economico locale o ricadenti nelle aree dei distretti industriali, nonché nel territorio del Comune di Cividale del Friuli;
- nelle aree destinate a insediamenti industriali e artigianali, ovvero insediamenti industriali e artigianali misti con insediamenti commerciali, localizzate nei Comuni ricompresi nelle zone omogenee B e C di svantaggio socio-economico dei territori montani
- nelle comprendenti i complessi produttivi degradati;
- nelle aree destinate a insediamenti industriali e artigianali localizzate nei Comuni sul cui territorio insistono agglomerati industriali di competenza dei Consorzi, rispetto alle quali i Comuni hanno stipulato l’intesa.
Consultare l’Allegato 1 del Decreto del Presidente della Regione 14 dicembre 2023, n. 207.
Sono ammissibili le spese di cui al Capo II del Regolamento, come riprodotte nell’allegato 2 allo
schema di domanda, e relative a:
a. investimenti relativi a costi in attivi materiali, immateriali, costi salariali e costi per la
realizzazione di opere edili, realizzati in zone assistite ed in zone non assistite a finalità
regionale, come disciplinati, rispettivamente, dagli articoli 10 e 11 del Regolamento;
b. spese in de minimis, secondo l’elencazione di cui all’articolo 12 del Regolamento;
c. investimenti in progetti di tutela ambientale destinati all’attività produttiva esclusivamente
per autoconsumo, declinati in:
- Investimenti in efficienza energetica diversi da quelli relativi agli edifici, come
- individuati dall’articolo 13 del Regolamento;
- investimenti in efficienza energetica relativi agli edifici, come individuati
- dall’articolo 14 del Regolamento;
- investimenti volti a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili, di
- idrogeno rinnovabile e di cogenerazione ad alto rendimento, come individuati
- dall’articolo 15 del Regolamento;
- d. investimenti in studi e servizi di consulenza in materia di tutela dell’ambiente e di energia,
- ai sensi dell’articolo 16 del Regolamento.
Area di Cooperazione:
Regione Friuli – Venezia – Giulia
Partenariato:
n/a
Tipo di Finanziamento:
contributo a fondo perduto
Risorse complessive:
1.000.000 Euro
Link Bando:
Programma: https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/economia-imprese/rilancimpresa/FOGLIA36/