Nome dell’Avviso e Programma di provenienza:
AVVISO: Emilia-Romagna – Acquacoltura Azioni 3, 4, 5
Programma: Regione Emilia-Romagna
Tipologia di Richiedenti/ Beneficiari:
Possono presentare domanda le micro e piccole medie imprese, attive al momento della presentazione della domanda, che svolgono attività di acquacoltura in maniera esclusiva o prevalente.
Data di apertura/ scadenza della presentazione della domanda:
Data di apertura: 14 ottobre 2024
Data di chiusura: 31 gennaio 2025
Valore Progettuale Minimo e massimo:
n/a
Percentuale di cofinanziamento:
60%
Limiti inferiore e superiore di Cofinanziamento:
Inferiore: 15.000 Euro
Superiore: 800.000 Euro
Descrizione Sintetica:
Il contributo è destinato alle imprese di acquacoltura che investano in progetti volti a perseguire le finalità delle Azioni 3,4,5 dell’obiettivo specifico 2.1 del PN Feampa. Nello specifico:
Azione 3 “Transizione energetica e mitigazione degli impatti ambientali delle attività di acquacoltura”, finalizzata a ridurre le pressioni ambientali dovute all’acquacoltura consolidandola come attività produttiva ad alta eco compatibilità sostenendo le linee 1 e 8 del MO3 del Piano Nazionale Strategico Acquacoltura (PNSA) (Scaricabile dalla pagina dedicata del Ministero);
Azione 4 “Competitività e sicurezza dell’attività di acquacoltura” finalizzata a sostenere il miglioramento delle condizioni di lavoro a terra e a bordo e la qualità delle produzioni favorendo l’attrattività professionale nei confronti del settore e dell’intera filiera e contribuendo alla realizzazione della linea 1 del MO3 PNSA;
Azione 5 “Resilienza, sviluppo e transizione ambientale, economica e sociale del settore acquacoltura” volta alla riduzione di pressioni ambientali dovute all’acquacoltura, la resilienza e il rafforzamento del settore sostenendo le linee 4 e 5 del MO2 e quelle 1, 2, 6, 7 e 8 del MO3 PNSA.
Nell’ambito delle operazioni previste dalle Azioni 3, 4, 5 di cui al paragrafo 6, sono ammissibili le
spese di seguito elencate:
Azione 3:
- investimenti per la riduzione del consumo energetico (es: sistemi di illuminazione, apparecchiature di pompaggio, impianti idraulici, impianti elettrici, impianti di riscaldamento e refrigerazione);
- investimenti per l’utilizzo di energie rinnovabili negli impianti acquicoli per uso esclusivamente aziendale (es: impianto fotovoltaico, solare, termico, idraulico, eolico). Tali investimenti devono essere realizzati in coerenza con la normativa regionale di settore e sono ammissibili (ad es. per l’impianto fotovoltaico) solo se la produzione di energia risulti di potenza non superiore al fabbisogno medio aziendale/anno e solo qualora non sia prevista l’immissione in rete dell’energia prodotta;
- spese per l’adeguamento e/o la realizzazione di nuovi impianti di acquacoltura più sostenibili rispetto a quelli già detenuti dall’azienda.
- interventi di ammodernamento o ristrutturazioni di imbarcazioni di servizio finalizzati al
risparmio energetico;
- attrezzature a bordo volte a ridurre l’emissione di sostanze inquinanti o gas a effetto serra e a migliorare l’efficienza energetica (es. sostituzione motore a scoppio con elettrico o ibrido, alimentazione solare, ecc.);
- investimenti per l’installazione di impianti multitrofici integrati;
- investimenti per l’installazione di sistemi a ricircolo;
- opere murarie ed impiantistiche strettamente inerenti al progetto;
- investimenti per la conversione degli allevamenti di acquacoltura in policoltura;
- automezzi per il trasporto dei prodotti ittici allevati compreso il prodotto vivo per i quali non può essere interrotta la catena del freddo, dotati di coibentazione e gruppo frigorifero non rimovibili dalla motrice; Tali automezzi devono essere alimentati ad energia elettrica e cioè viaggiare con un motore elettrico al 100% oppure con un motore ibrido.
k) check-up tecnologici, sperimentazioni.
Azione 4:
- macchinari e attrezzature finalizzati a migliorare il ciclo di produzione negli impianti di acquacoltura e a bordo;
- macchinari e attrezzature per la prima lavorazione a bordo del prodotto allevato;
- macchinari ed attrezzature scientifiche finalizzate alla acquisizione e digitalizzazione di dati meteo marini per una migliore gestione degli impianti;
- macchinari e attrezzature per investimenti relativi al commercio (vendita diretta);
- macchinari ed attrezzature per il miglioramento della sicurezza e impianti specialistici per la realizzazione di interventi che migliorano la sicurezza di lavoro degli operatori del settore anche a bordo (es: sistemi antincendio, sistemi di sicurezza e di allarme, sistemi di riduzione del rumore ecc.);
- acquisto di mezzi per il trasporto dei prodotti ittici allevati compreso il prodotto vivo per i quali non può essere interrotta la catena del freddo: acquisto di cassoni coibentati e sistemi di refrigeramento delle celle frigorifere per i pagina 26 di 115 prodotti ittici, esclusa la motrice (autoveicolo o autocarro); – acquisto di automezzi dotati di coibentazione e gruppo frigorifero non rimovibili dalla motrice;
- attrezzature per migliorare la navigazione o il controllo dei motori;
- macchinari e attrezzature per migliorare le condizioni di lavoro a bordo o a terra (es: strutture ricettive dedicate comprensive di servizi igienici, aree comuni, cucine e strutture di coperta di ricovero);
- spese per il miglioramento dell’igiene, la salute, e le condizioni ambientali dei sistemi di produzione anche attraverso l’adozione di innovazioni tecnologiche;
- opere impiantistiche strettamente inerenti agli impianti e/o agli accessori;
- lavori di sistemazione o di miglioramento dei circuiti idraulici all’interno delle imprese acquicole, compresi il riciclo dei rifiuti delle acque.
Azione 5:
- costruzione e/o ampliamento e/o miglioramento di impianti di acquacoltura e maricoltura, per la riproduzione e la crescita dei pesci, crostacei e molluschi o altri organismi marini e di acqua dolce di interesse commerciale, delle condizioni di lavoro e di sicurezza dei lavoratori del settore dell’acquacoltura;
- miglioramento e ammodernamento di impianti di acquacoltura connessi alla salute e al
benessere degli animali, compreso l’acquisto di attrezzature volte a proteggere gli allevamenti dai predatori selvatici, incluso il granchio blu, esclusivamente con metodi passivi;
- acquisto di macchinari e attrezzature per impianti di acquacoltura compreso le imbarcazioni di servizio;
- acquisto di macchinari e attrezzature per investimenti relativi al commercio (vendita diretta);
- investimenti per diversificare la produzione di acquacoltura e le specie allevate;
- acquisto di mezzi per il trasporto dei prodotti ittici allevati compreso il prodotto vivo per i quali non può essere interrotta la catena del freddo: – acquisto di cassoni coibentati e sistemi di refrigeramento delle celle frigorifere per i prodotti ittici, esclusa la motrice (autoveicolo o autocarro); – acquisto di automezzi dotati di coibentazione e gruppo frigorifero non rimovibili dalla motrice;
- spese per impianti che producono energia da fonti rinnovabili per uso esclusivamente aziendale, nei limiti del 30% della spesa riconosciuta ammissibile. Tali investimenti devono essere realizzati in coerenza con la normativa regionale di settore e sono ammissibili (ad es. per l’impianto fotovoltaico) solo se la produzione di energia risulti di potenza non superiore al fabbisogno medio aziendale/anno e solo qualora non sia prevista l’immissione in rete dell’energia prodotta;
- opere murarie ed impiantistiche strettamente inerenti al progetto;
- opere strettamente attinenti al recupero di stagni o lagune di acquacoltura esistenti tramite la rimozione del limo o investimenti volti a impedire l’accumulo di quest’ultimo.
Area di Cooperazione:
Regione Emilia-Romagna
Partenariato:
n/a
Tipo di Finanziamento:
Contributo a fondo perduto
Risorse complessive:
€ 5.559.220
Link Bando:
Programma: https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/feampa-2021-2027/bandi/2024/acquacoltura-azioni-3-4-5