Nome dell’Avviso e Programma di provenienza:
AVVISO: Friuli – Venezia Giulia – Incentivi alle imprese per attività collaborativa di ricerca industriale e sviluppo sperimentale
Programma: Regione Friuli Venezia Giulia
Tipologia di Richiedenti/ Beneficiari:
Possono partecipare al bando le micro, piccole, medie e grandi imprese del settore manifatturiero e terziario che svolgono attività primaria o secondaria coerente con il progetto presentato.
Le imprese beneficiarie devono possedere i seguenti requisiti:
- essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese delle CCIAA o, per le imprese non residenti nel territorio italiano, essere costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza e iscritte nel relativo registro delle imprese;
- avere sede legale o unità operativa in cui realizzare il progetto, attiva nel territorio regionale e regolarmente registrata presso la CCIAA di competenza.
Data di apertura/ scadenza della presentazione della domanda:
Data di apertura:
Data di chiusura: 30 giugno 2025
Valore Progettuale Minimo e massimo:
n/a
Percentuale di cofinanziamento:
75%
Limiti inferiore e superiore di Cofinanziamento:
Inferiore: 50.000 Euro.
Superiore: 750.000 Euro.
Descrizione Sintetica:
La Regione con il bando intende concedere contributi a fondo perduto alle imprese per attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale al fine di consolidare e rafforzare la competitività del sistema economico regionale sviluppandone le specializzazioni produttive.
Sono finanziabili progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale specificatamente attinenti e rivolti ad almeno una delle aree di specializzazione e coerenti con almeno una delle relative traiettorie di sviluppo della Strategia per la specializzazione intelligente della Regione Friuli Venezia Giulia, indicate nell’allegato A, realizzati nelle sedi o unità operative localizzate nel territorio regionale in cui l’impresa realizza abitualmente attività di produzione di beni o servizi e sono stabilmente collocati il personale e le attrezzature che verranno utilizzate per la realizzazione del progetto.
Aree di specializzazione e traiettorie di sviluppo della strategia regionale per la specializzazione intelligente del Friuli Venezia giulia:
- Transizione energetica, economia circolare e sostenibilità ambientale
- Fabbrica intelligente e sviluppo sostenibile nelle filiere del made in Italy
- Tecnologie marittime – sustainable waterborne mobility and its land connections
- Salute, qualità della vita, agroalimentare e bioeconomia
- Cultural heritage, design, industria della creatività, turismo
- Sono finanziabili progetti classificabili dal livello 2 al livello 8 delle TRL, nonché nel livello 9 nei limiti di quanto previsto dalla definizione di sviluppo sperimentale.
I progetti possono avere una durata massima di 18 mesi.
Sono ammissibili a finanziamento le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei progetti finanziabili sostenute nell’arco di durata del progetto, come precisato all’articolo 10, fatte salve le spese per la certificazione di cui all’articolo 23, che possono essere sostenute successivamente alla conclusione del progetto.
2. Sono ammissibili le spese rientranti nelle seguenti voci di spesa, come specificatamente dettagliate nell’allegato E: a) personale impiegato nelle attività di innovazione (responsabile del progetto, ricercatori, tecnici/operai), con sede di lavoro sul territorio regionale e operante nella/e sede/i in cui viene realizzato il progetto, nella misura in cui è impiegato nello stesso. Le spese del personale sono determinate con modalità semplificata attraverso l’applicazione di tabelle standard di costi unitari, come dettagliato nell’Allegato E;
b) strumenti e attrezzature specifici, nuovi di fabbrica, utilizzati per il progetto, acquistati/acquisiti nel periodo di realizzazione dello stesso:
1) nel caso di acquisto, in misura pari al valore dell’ammortamento riferibile al periodo di effettivo utilizzo nell’ambito del progetto, nel limite delle quote fiscali ordinarie di ammortamento oppure, nel caso non siano soggetti ad ammortamento, per l’intero costo;
2) nel caso di acquisizione tramite leasing o noleggio, nel limite delle quote riferite al periodo di realizzazione del progetto;
c) consulenze qualificate per attività tecnico-scientifiche di innovazione, studi, progettazione e similari, alle normali condizioni di mercato, affidati attraverso contratto a:
1) enti di ricerca, come definiti all’articolo 2, comma 1, lettera i);
2) altri soggetti esterni all’impresa, indipendenti dalla stessa, in possesso di adeguate e documentate competenze ed esperienze professionali pertinenti alle consulenze commissionate;
d) prestazioni e servizi necessari all’attività di ricerca e sviluppo, non direttamente imputabili alla realizzazione fisica di prototipi, riferiti al periodo di realizzazione del progetto e acquisiti da soggetti esterni alle normali condizioni di mercato, tra cui l’effettuazione di test e prove, i servizi in cloud e i servizi propedeutici alla brevettazione, nonché, fino ad un limite massimo di importo ammissibile a contributo pari a euro 2.000,00, le attività di certificazione della spesa 12 di cui all’articolo 23;
e) beni immateriali, quali software specialistici, diritti di licenza, brevetti, know-how, utilizzati per il progetto, acquistati/acquisiti nel periodo di realizzazione dello stesso da soggetti esterni indipendenti alle normali condizioni di mercato:
1) nel caso di acquisto, in misura pari al valore dell’ammortamento riferibile al periodo di effettivo utilizzo nell’ambito del progetto, nel limite delle quote fiscali ordinarie di ammortamento oppure, nel caso non siano soggetti ad ammortamento, per l’intero costo; 2) nel caso di leasing, noleggio, licenze annuali o mensili, nel limite delle quote riferite al periodo di realizzazione del progetto;
f) realizzazione prototipi, quali costi per prestazioni e lavorazioni, acquisite da soggetti esterni alle normali condizioni di mercato, nonché per materiali, inclusi componenti, semilavorati e loro lavorazioni, per la realizzazione fisica di prototipi, dimostratori e/o impianti pilota. I costi relativi ai prototipi di elevato valore sono ammessi parzialmente, su indicazione del Comitato tecnico, in una percentuale variabile dal 30% al 70% della spesa sostenuta, in funzione del possibile utilizzo pluriennale, della commercializzazione e/o del valore residuo degli stessi a conclusione del progetto;
g) materiali di consumo, direttamente imputabili al progetto e non relativi alla realizzazione di prototipi;
h) spese generali supplementari di gestione, derivanti dalla realizzazione del progetto, da calcolarsi con modalità semplificata a tasso forfettario nella misura del 10 per cento dei costi relativi al personale.
3. I criteri per l’ammissibilità, la determinazione e la documentazione delle spese di cui al comma 2 sono riportati nell’Allegato E e devono essere rispettati pena l’inammissibilità delle stesse.
Area di Cooperazione:
Regione Friuli Venezia Giulia
Partenariato:
no
Tipo di Finanziamento:
Contributo a fondo perduto
Risorse complessive:
€ 13.000.000
Link Bando:
Programma: https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/economia-imprese/industria/FOGLIA200/