Nome dell’Avviso e Programma di provenienza:
AVVISO: Friuli – Venezia Giulia – PR FESR 2021-2027 – Interventi a sostegno della filiera bosco-legno in Aree Interne
Programma: Regione Friuli – Venezia Giulia
Tipologia di Richiedenti/ Beneficiari:
Possono beneficiare dei contributi del bando le micro, piccole e medie imprese che realizzano un progetto di investimento nel settore della trasformazione del legno e dell’utilizzazione dei prodotti in legno nelle Aree Interne. I beneficiari devono possedere i seguenti requisiti di ammissibilità:
- svolgere attività primaria o secondaria, riferita alla sede legale o a una unità operativa o a una sede secondaria in cui viene realizzato il progetto, nel settore della trasformazione del legno o dell’utilizzazione dei prodotti in legno, con esclusione dell’utilizzazione boschiva, identificata secondo i codici ATECO 2007 – aggiornamento 2022 di cui all’Allegato B (pagina 37)
- avere sede legale o una unità operativa o una sede secondaria attiva in cui viene realizzato il progetto nel territorio regionale delle Aree Interne “Alta Carnia”, “Dolomiti Friulane”, “Val Canale-Canal del Ferro” e “Valli del Torre – Valli del Natisone”, come individuate all’Allegato A (pagina 36);
- essere regolarmente costituiti ed iscritti nel Registro delle Imprese presso la CCIAA competente per territorio ed attivi alla data di presentazione della domanda di contributo.
Data di apertura/ scadenza della presentazione della domanda:
Data di apertura: 14 ottobre 2024
Data di chiusura: 31 gennaio 2025
Valore Progettuale Minimo e massimo:
n/a
Percentuale di cofinanziamento:
50%
Limiti inferiore e superiore di Cofinanziamento:
Inferiore: 100.000 Euro
Superiore: 300.000 Euro
Descrizione Sintetica:
La Regione Autonoma Friuli – Venezia Giulia con il bando intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento nelle Aree Interne del proprio territorio finalizzati a valorizzare nella filiera del bosco-legno l’adozione delle tecnologie, l’innovazione, l’internazionalizzazione e la transizione verso forme di produzione “green”. Con questa azione si intende spingere il sistema a investimenti innovativi in un’ottica green e digitale, finalizzati all’ammodernamento dei processi produttivi e all’ottimizzazione e alla modernizzazione della capacità produttiva, dei modelli organizzativi e di business, delle linee di prodotto e di servizio oltre a finanziare investimenti in beni materiali e immateriali, volti al mantenimento dell’occupazione esistente e alla creazione di nuovi posti di lavoro durevoli, in sinergia con la Strategia per le Aree Interne, per rilanciare e valorizzare le vocazioni locali anche in un’ottica di filiera oltre che di sostenibilità.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili i progetti di investimento, da realizzarsi nella sede legale o in una unità operativa o in una sede secondaria dell’impresa ubicata in una delle Aree Interne regionali (Allegato A), nel settore della trasformazione del legno e dell’utilizzazione dei prodotti in legno finalizzati a:
- aumentare la capacità competitiva delle imprese e delle filiere di interesse regionale, anche con riferimento ai mercati esteri;
- valorizzare l’adozione delle tecnologie, l’innovazione, l’internazionalizzazione e la transizione verso forme di produzione “green”;
- ampliare la capacità produttiva di uno stabilimento esistente e potenziare i livelli occupazionali;
- comportare un’innovazione nel processo produttivo di uno stabilimento esistente e/o diversificare la produzione e/o i servizi di uno stabilimento.
Il progetto può avere una durata massima di 24 mesi decorrenti dalla data di avvio effettivo del progetto.
Sono ammissibili le seguenti spese di investimento, concernenti l’acquisto di attivi materiali ed immateriali:
- terreni, nel limite del 10% della somma ammissibile delle voci di cui alle lettere d), e) f) e g);
- acquisto di immobili nel limite del 20% della somma ammissibile delle voci di cui alle lettere d), e), f) e g);
- costi per la realizzazione di opere edili nel limite del 40%, della somma ammissibile delle voci di cui alle lettere d), e), f) e g);
- macchinari, impianti, strumenti e attrezzature nuovi di fabbrica o ricondizionati;
- sensoristica (studio, progettazione e realizzazione);
- hardware;
- beni immateriali quali software, brevetti, licenze d’uso e know-how o altre forme di proprietà intellettuale;
- servizi specialistici e di consulenza tecnologica e informatica per la pianificazione dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale nel limite complessivo del 20% della somma ammissibile delle voci di cui alle lettere d), e), f) e g).
Sono ammissibili altresì, nel limite complessivo del 20% della spesa ammissibile delle sopracitate voci di cui alle lettere d), e), f), g):
- costi salariali relativi ai posti di lavoro creati per effetto del progetto di investimento;
- costi di pubblicità e attività promozionali;
- canoni/spese per la locazione o per il noleggio calcolati per il periodo di durata del progetto.
Sono altresì ammesse soltanto le spese che rispettano le misure di accompagnamento/mitigazione indicate nell’Allegato D con riferimento al rispetto del principio DNSH.
Area di Cooperazione:
Regione Friuli – Venezia Giulia
Partenariato:
n/a
Tipo di Finanziamento:
Contributo a fondo perduto
Risorse complessive:
€ 5.249.957
Link Bando:
Programma: https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/economia-imprese/sviluppoimpresa/FOGLIA3/