Nome dell’Avviso e Programma di provenienza:
AVVISO: Piemonte – Fondo unico Competitività: sostegno agli investimenti per lo sviluppo delle imprese e per l’ammodernamento e innovazione dei processi produttivi
Programma: Regione Piemonte
Tipologia di Richiedenti/ Beneficiari:
Possono presentare domanda Micro, piccole e medie imprese (MPMI), già in possesso dell’annotazione della qualifica artigiana sul Registro delle Imprese della CCIAA.
Le imprese devono:
- risultare iscritte al Registro Imprese della CCIAA
- avere almeno un’unità locale operativa attiva in Piemonte o dimostrarne la nuova attivazione in visura camerale alla conclusione del progetto
- essere in possesso di codice ATECO 2007 prevalente indicato in visura camerale, che rispetti le limitazioni ed esclusioni riportate nell’Allegato 1, ad eccezione delle nuove attività, che dovranno dimostrarne la validità in visura camerale a conclusione del progetto
- (per la riserva filiera del legno) essere in possesso di codice ATECO primario o prevalente della/e sede/i di investimento incluso nel seguente elenco:
- industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio (Ateco 16 e relativi sottocodici);
- fabbricazione di mobili (Ateco 31 e relativi sottocodici).
Data di apertura/ scadenza della presentazione della domanda:
Data di apertura: 28 novembre 2024
Data di chiusura: fino a esaurimento risorse
Valore Progettuale Minimo e massimo:
n/a
Percentuale di cofinanziamento:
100%
Limiti inferiore e superiore di Cofinanziamento:
Inferiore: 25.000 Euro
Superiore: 1.500.000 Euro
Descrizione Sintetica:
L’obiettivo della Misura è quello di favorire la copertura del fabbisogno finanziario delle imprese per la realizzazione di progetti di investimento, sviluppo, consolidamento e per le connesse necessità di rimanenze e scorte.
La Sezione Contributo è finalizzata ad agevolare esclusivamente i progetti valutati positivamente ai sensi della Sezione Finanziamento della presente misura ed è quindi rivolta alle MPMI che ottengono la concessione del finanziamento agevolato.
Per il plafond artigianato sono ammissibili gli interventi finalizzati alla realizzazione di progetti di investimento, sviluppo, consolidamento e per le connesse necessità di scorte. Ad esempio:
Spese principali:
a.1) Macchinari e impianti di servizio ai macchinari, attrezzature;
a.2) hardware e software;
a.3) mobili, arredi, macchine d’ufficio, altri beni, strumentali al progetto di investimento;
a.4) automezzi per trasporto di cose alimentati a combustibili tradizionali o a combustibili alternativi;
a.5) opere edili;
a.6) brevetti, marchi, licenze, diritti d’autore;
a.7) sistemi e certificazioni aziendali che riguardino la qualità della lavorazione, il rispetto per l’ambiente e la sicurezza e la salute dei lavoratori;
a.8) certificazioni di prodotto non obbligatorie rilasciate da Organismi di certificazione adeguatamente accreditati.
Spese con limitazione:
b.1) Acquisto e/o costruzione di immobili da destinare all’attività d’impresa (per un importo non superiore al totale delle “spese principali”);
b.2) “avviamento d’azienda ” per un importo non superiore al 35% del totale delle “spese principali”;
b.3) scorte (materie prime, semilavorati, prodotti finiti, merci), per un importo non superiore al 20% del totale delle “spese principali”;
b.4) spese per servizi, per un importo non superiore al 25% del totale delle “spese principali”
p.5) spese generali, per un importo non superiore al 5% del totale delle “spese principali”.
Per la riserva della filiera del legno
Accedono alla dotazione specifica i progetti che prevedono la realizzazione dei seguenti interventi:
- apertura di nuove segherie e potenziamento delle attività di segheria già esistenti;
- macchinari e attrezzature per migliorare le attività di esbosco, allestimento, prima lavorazione del legno, cippatura e trasporto;
- recupero del legno di scarto delle lavorazioni della filiera del legno a fine di produzione di biomasse o energia o materiali di riciclaggio e imballaggi;
- recupero del legno a fini produttivi derivante da ammassi alluvionali o alberi abbattuti a seguito di eventi naturali calamitosi;
- adesione a regimi di certificazione di qualità ambientale conformi alla normativa europea;
- innovazione tecnologica della filiera del legno, con particolare riferimento ad azioni volte al miglioramento delle prestazioni energetiche e del risparmio di emissioni in atmosfera;
- utilizzo in prevalenza di specie arboree presenti nel territorio regionale;
- interventi di incremento dei livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro;
- interventi per la riduzione del frazionamento fondiario.
Area di Cooperazione:
Regione Piemonte
Partenariato:
no
Tipo di Finanziamento:
Contributo a fondo perduto
Risorse complessive:
€ 80.070.000,00
Link Bando:
plafond artigianato: https://www.finpiemonte.it/agevolazioni/fondo-unico-competitivita-plafond-artigianato-2024
plafond filiera del legno: