Nome dell’Avviso e Programma di provenienza:
AVVISO: Puglia – Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali di riqualificazione ecologica della fascia costiera
Programma: Regione Puglia
Tipologia di Richiedenti/ Beneficiari:
Possono presentare proposta progettuale, in qualità di Soggetti proponenti, gli Enti pubblici territoriali, quali Comuni, Provincie, Città metropolitana e gli Enti gestori delle Aree naturali protette e dei Siti Rete Natura 2000. Ciascun Soggetto proponente può presentare una sola proposta progettuale.
Data di apertura/ scadenza della presentazione della domanda:
Data di apertura: 30 gennaio 2025
Data di chiusura: 30 maggio 2025
Valore Progettuale Minimo e massimo:
n/a
Percentuale di cofinanziamento:
100%
Limiti inferiore e superiore di Cofinanziamento:
Inferiore: n/a
Superiore: 1.100.000 Euro
Descrizione Sintetica:
L’avviso dà attuazione all’Azione 2.13 – “Interventi di infrastrutturazione verde del territorio” del PR Puglia 2021-2027, nell’ambito della Priorità 2 “Economia Verde”. L’Amministrazione regionale con la valorizzazione integrata delle fasce costiere pugliesi intende contrastare le evoluzioni territoriali sviluppate negli ultimi decenni a causa di una organizzazione lineare e cementificata della linea di costa, caratterizzata da occupazioni ed edificazioni intensive che oggi possono essere identificabili come uno scenario di degrado in cui le componenti ambientali ed ecologiche sono state alterate. L’ Avviso è volto alla selezione di proposte progettuali finalizzate alla riqualificazione ecologica e paesaggistica della fascia costiera che realizzino sistemi connessi di aree naturali e seminaturali tesi a consolidare i sistemi dunari, incrementare il grado di naturalità della fascia costiera e a potenziare la resilienza dell’ecotono costiero, anche con riferimento all’adattamento ai cambiamenti climatici, in coerenza con gli obiettivi del Progetto Strategico Territoriale di valorizzazione e riqualificazione integrata dei paesaggi costieri del PPTR.
Gli interventi devono essere realizzati esclusivamente su aree del patrimonio pubblico o da acquisirsi al patrimonio pubblico tramite esproprio o cessioni patrimoniali rinvenienti dall’attuazione di piani esecutivi. Inoltre, gli interventi, a pena di inammissibilità, devono essere localizzati in tutto o in parte all’interno di una delle aree individuate dal PPTR di seguito elencate:
BP “Territori costieri”;
BP “Territori Contermini ai laghi”.
Le proposte progettuali, incentrate sull’obiettivo di realizzare un sistema di aree costiere ad alto grado di naturalità in cui la matrice vegetazionale (alberature, arbusti, piante erbacee, fiori, ecc.) costituisce l’elemento prevalente con la funzione di incremento della qualità ecologica, naturalistica e paesaggistica dell’ambito costiero, potranno prevedere anche le tipologie di intervento, esclusivamente se utili a realizzare sistemi connessi di aree naturali e seminaturali costiere indicate all’articolo 2 del bando.
Le proposte progettuali, incentrate sull’obiettivo di realizzare un sistema di aree costiere ad alto grado di naturalità in cui la matrice vegetazionale (alberature, arbusti, piante erbacee, fiori, ecc.) costituisce l’elemento prevalente con la funzione di incremento della qualità ecologica, naturalistica e paesaggistica dell’ambito costiero, potranno prevedere anche le seguenti tipologie di intervento, esclusivamente se utili a realizzare sistemi connessi di aree naturali e seminaturali costiere:
– tutela e salvaguardia delle componenti naturalistiche e valorizzazione delle aree di pregio paesaggistico presenti lungo la costa, prevedendo, ove necessario, interventi di riqualificazione delle aree degradate e di ricostituzione del patrimonio naturale, esclusivamente attraverso metodi e tecniche dell’ingegneria naturalistica e dell’architettura del paesaggio, nonché la messa a dimora di specie tipiche della fascia costiera e della macchia mediterranea, utili a favorire la riqualificazione ecologica della costa;
– incremento della continuità ecologica dell’elemento costiero atto a garantire il contrasto alla frammentazione degli elementi di naturalità, il ripristino dei sistemi dunali e la ricostruzione delle compagini vegetazionali utili a contrastare la perdita della biodiversità, e in subordine, la rimozione di detrattori paesaggistici ed altri elementi artificiali o estranei all’ambiente costiero, nonché la rinaturalizzazione delle foci di fiumi e canali a ridosso della fascia costiera;
– ripristino del carattere paesaggistico delle aree costiere prossime ad insediamenti a destinazione turistica, in chiave naturalistica ed ecologica, se gli stessi portano ad un sostanziale e quantificabile incremento della copertura verde e della dotazione di alberi, arbusti e siepi delle aree costiere interessate ed una conseguente riduzione delle superfici impermeabili, attuabili tramite soluzioni basate sulla natura (nature based solutions) e comunque con metodi coerenti con il contesto ambientale e paesaggistico di riferimento. Possono, in subordine, essere inclusi interventi di eliminazione dei detrattori paesaggistici al fine di destinare le aree delle fasce costiere degradate alla rinaturalizzazione;
– potenziamento della resilienza ecologica dell’ecotono costiero e al rafforzamento delle connessioni ecologiche lungo la costa o nella fascia di transizione tra costa e aree di pregio naturalistico dell’entroterra, prevedendo anche interventi finalizzati alla rimozione di strade o altre infrastrutture a rete con il conseguente ripristino naturalistico.
Area di Cooperazione:
Regione Puglia
Partenariato:
no
Tipo di Finanziamento:
Contributo a fondo perduto
Risorse complessive:
€ 5.500.000
Link Bando: